23 Luglio 2020

Il whisky Kinahan's rivela KASC™: un progetto artistico a supporto di Food for Soul

La potenza culturale dello storico marchio irlandese Kinahan’s Whisky incontra l’arte con il progetto sociale KASC™, a supporto di Food for Soul.



Kinahan’s ha fondato KASC™ al fine di ispirare un’evoluzione del pensiero collettivo, e promuovere il progresso sociale. La missione di KASC™ è di realizzare una serie di oggetti da collezione che abbiano come protagonista la bottiglia di Kinahan’s rivisitata come pezzo d’arte da un artista di spicco, e poi devolvere il ricavato ad un’associazione no profit. Il primo artista coinvolto nel progetto è l’italiano  Marcantonio, che ha realizzato l’opera “I’m OK” in una serie limitata di 500 pezzi a €500,00 l’uno (prevendita disponibile qui) di cui  i profitti derivanti dalle vendite verranno devoluti a supporto di Food for Soul, organizzazione no-profit fondata dallo chef stellato Massimo Bottura e sua moglie Lara Gilmore.


“Il cibo è uno strumento social importante. Condividere un pasto nutriente attorno allo stesso tavolo, in un luogo accogliente e dignitoso, nutre sia l’anima che il corpo.”



I valori di Food for Soul vivono attraverso la definizione di Principi Guida, che, a loro volta, vengono applicati a ciascun progetto. I principi guida sono: Qualità delle Idee, Forza della Bellezza e Valore dell’Ospitalità.


Qualità delle idee: grazie alla collaborazione con membri delle comunità, chef, artisti, organizzazioni e professionisti di diversi settori, il nostro intento è quello di immaginare e creare luoghi ed esperienze che possano diventare piattaforme di apprendimento e di scambio.


Forza della bellezza: la bellezza è un linguaggio universale, che può ispirare e rivelare il potenziale inespresso delle cose. La bellezza – che sia sotto forma di arte, design, musica o atto di gentilezza – può portare le persone al di là della propria esperienza quotidiana e aiutarle a comunicare l’una con l’altra. Attraverso la creazione di spazi ed esperienze che celebrino attivamente il diritto di tutti di accedere alla bellezza, l’obiettivo è quello di incoraggiare le persone ad agire con empatia, e a generare connessioni umane che possano essere potenti strumenti di cambiamento.


Valore dell’ospitalità: ospitalità come veicolo per creare esperienze che abbiano un forte impatto emotivo. L’obiettivo è coinvolgere le persone facendole sentire integrate e parte di una comunità. Attraverso l’eccellenza dei  servizi, l’integrità delle motivazioni e l’attenzione dedicata a ciascun partner, l’obiettivo di Food fo Soul è garantire un senso di dignità, cura e appartenenza e, allo stesso tempo, quello di conferire la libertà di poter esprimere se stessi e le proprie idee.



Questi valori vengono espressi nei refettori e social tables, questi ultimi sono servizi offerti una volta alla settimana in spazi comunitari pre-esistenti, dove famiglie e persone bisognose sono invitate a sedersi a tavola con l’obiettivo di creare una comunità inclusiva e consapevole.


La parola “refettorio” deriva dal latino reficere, cioè “rifare” ma anche “recuperare”. In origine era il luogo in cui i monaci si riunivano per condividere il pasto quotidiano. Collaborando con organizzazioni locali, produttori, artisti e architetti recuperiamo spazi poco valorizzati e li trasformiamo in luoghi stimolanti, aperti alla comunità dal lunedì al venerdì, dove accogliamo persone in situazione di vulnerabilità sociale e serviamo loro pasti nutrienti preparati a partire da eccedenze alimentari, che andrebbero altrimenti sprecate. Il nostro obiettivo è quello di creare spazi ed offrire esperienze che possano avere un impatto reale sulle nostre comunità, rendendole più resilienti, aprendo opportunità di crescita economica e rendendo il nostro sistema alimentare più salutare ed equo.


Punti attivi:



  • Refettorio Ambrosiano (Milano)

  • Refettorio Paris (Parigi)

  • Refettorio Felix (Londra)

  • Refettorio Gastromotiva (Rio de Janeiro)

  • Refettorio Merida (Yucatan)

  • Refettorio San Francisco (California)

  • Refettorio Harlem (NY)

  • Refettorio Montreal (Quebec)

  • Social tables:

  • Antonino (Bologna)

  • Ghirlanda (Modena)

  • Made in Cloister (Napoli)


Troviamo fantastica questa unione di cibo e interni di design di alto livello a servizio della comunità, portare bellezza e convivialità anche a chi ha più bisogno è davvero un atto di carità ed un balsamo per l’anima, che oggi più che mai ha bisogno di questo. L’accoglienza unita alla bellezza è qualcosa che richiama l’intento delle chiese, farti immergere in un mondo di estasi dei sensi pura.