Salone del Mobile 2018: il racconto della Milan Design week

Come ogni anno il Salone del Mobile ha aperto le sue porte verso Milano, accogliendo le più grandi e consolidate aziende dell’arredo di design italiano nella sede di Rho Fiera, ma allo stesso tempo scatenando un’onda di eventi, mostre e talk di designer indipendenti che hanno avuto luogo nel resto della città, e che vengono racchiusi sotto la denominazione di Fuorisalone. Confermiamo che quest’anno l’evento è stato un successo ancora più grande dell’anno precedente: il Salone del Mobile ha registrato un incremento del 26% di registrazioni all’ingresso rispetto al 2017.

Una settimana soltanto è sempre troppo poca, noi ci siamo dedicati al massimo a scoprire quanto di meglio è stato presentato nei distretti di Brera, 5vie, Centrale, ed Università Statale. Qui in elenco le nostre installazioni preferite, e nella galleria le immagini che meglio rispecchiano l’energia e la bellezza che hanno caratterizzato la settimana appena conclusa.

La nostra selezione qui di seguito è breve e concisa, non include Swarovski, le Design Talks, Diesel e GamFratesi per Alpi (dei quali vi parleremo negli articoli a seguire):

Variazioni di design a Palazzo Litta

Spettacolare l’installazione nel cortile “Il tempietto nel bosco” del designer londinese Asif Khan, seguita dall’affascinante interno barocco di metà ‘600 che ha fatto da sfondo a progetti molto ben riusciti come le Sfere di Gino Sarfatti, una collaborazione tra l’azienda Astep del nipote del maestro (Alessandro) con Flos. Senza dimenticare le sedute di Sollos, marchio di Jared Almeida, di stampo brasiliano, con un’eleganza moderna.

Louis Vuitton a Palazzo Bocconi

Objet Nomades è stato l’allestimento di piccoli oggetti in esposizione a palazzo Bocconi. Il brand di moda ha dato a vari designer il tema della “pelle”, che questi hanno brillantemente interpretato in lampade, cuscini, e soprattutto fiori, che hanno decorato tutto il soffitto in maniera a dir poco teatrale.

Chez Nina

Un interno della designer francese India Mahdavi realizzato per la galleria Nilufar, con velluto, vetro e decorazioni geometriche.

Hay a Palazzo Clerici

Il brand danese si è fatto protagonista di Palazzo Clerici insieme a Scholten & Baijings e Sonos, con accenti di colori fluo.